venerdì 29 febbraio 2008

LACRIME E RUGIADA


Le tue ali fendono il cielo,
tra mare
e polvere di stelle.
Piume bianche
che galleggiano nell'aria,
ali d'angelo, lievi.
Ancora cariche d'amore.

Gocce di dolcezza
colano
dalle emozioni squadernate
dei ricordi
a curare
il silenzio sanguinante
del tuo volo.

Le domande si frangono
come onde
contro
il buio.
Pugni di sabbia
negli occhi
a graffiare la vista,
accecata di rabbia.